RECENSIONE: Il tempo della vita di Marcos Giralt Torrente

"Ci affidiamo all'arte perché la verità non ci distrugga"

Si apre con questa potente citazione del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, il libro Il tempo della vita, vincitore della prima edizione del Premio Strega Europeo. Premio, creato in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea, a cui concorrevano cinque scrittori provenienti da aree linguistiche e culturali diverse, recentemente tradotti in Italia, che avevano vinto, nel Paese d'origine, un riconoscimento nazionale. 
 

L'opera vincitrice si caratterizza per una forte componente autobiografica: lo scrittore madrileno Marcos Giralt Torrente, mettendosi completamente a nudo, descrive il rapporto conflittuale avuto con il padre, il pittore Juan Giralt. Un rapporto segnato da silenzi e incomprensioni, distanze e litigi.  



Nell'arco della narrazione, volutamente in bilico tra mera autobiografia e romanzo, traspare chiaramente l'amore che, nonostante le divergenze, ha legato e sempre legherà l'autore al padre, recentemente scomparso.
Un legame fondamentale, quello tra i due uomini, caratterizzato dalla comune passione per il fatto artistico, fosse esso composto da colori o da parole.

La vocazione di Giralt Torrente, infatti, non nasce dalla volontà di seguire le orme del nonno materno, Gonzalo Torrente Ballester, una delle voci più rappresentative del Novecento spagnolo, ma da una scelta precisa nei confronti del padre. 

Fotografia dello scrittore, Marcos Giralt Torrente

In un certo modo è stata una vocazione forgiata alle sue spalle, scelta per distanziarmi da lui ma non troppo, come se avessi chiesto a me stesso qual era la professione più simile alla sua e avessi scelto la letteratura essendo quella più a portata di mano.


Il pittore Juan Giralt


Grazie ad una prosa limpida e godibile, Marcos Giralt Torrente non solo rende immortale la figura del padre, un pittore, tristemente dimenticato, la cui fama è stata ampliamente oscurata da quella del figlio. Riesce in qualcosa di molto più arduo: trasformare una materia così profondamente personale ed intima in un racconto universale in cui, indipendentemente dai particolari contingenti, ogni lettore possa trovare qualcosa di proprio in cui riconoscersi.


Titolo: Il tempo della vita
Autore: Marcos Giralt Torrente
Casa Editrice: Elliot
Traduzione dallo spagnolo: Pierpaolo Marchetti
Pagine: 192
Prezzo: 17,50 euro



2 commenti:

  1. Il rapporto con i genitori ha sicuramente un ruolo fondamentale nel forgiare la nostra personalità, il nostro modo di stare nel mondo e di relazionarci con gli altri... ammiro molto chi, come l'autore, decide di condividere aspetti così delicati della propria storia di vita, penso che possa essere anche un modo per aiutarsi ad elaborare meglio quello che è stato, a "digerirlo".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo su ogni parola :)
      Il libro è stata una vera sorpresa.
      Sapendo il tuo interesse verso le dinamiche familiari, te lo consiglio: l'ho trovato particolarmente universale nella sua individualità. Offre diversi spunti di riflessione su temi importanti...

      Elimina