Lo scrittore francese Patrick Modiano, classe 1945, vince il Premio Nobel per la Letteratura. L’Accademia Svedese motiva così l’assegnazione: per l'arte della memoria con la quale ha evocato i destini umani più inafferrabili e svelato la vita reale durante l'Occupazione.
Se non avete mai sentito nominare questo autore, siete
curiosi ma non sapete da che parte iniziare, vi
consiglio la visione di questo video. Ascolterete l’intervista fatta, subito dopo l’annuncio, al Segretario Permanente dell'Accademia Svedese Peter Englund.
Chi è Patrick Modiano? Le sue opere sono state tradotte?
Da quale romanzo iniziare? Sono solo alcuni dei temi toccati durante l’intervista
che ho pensato di tradurre in modo da facilitarne la comprensione a tutti.
Peter
Englund, Segretario Permanente dell’Accademia Svedese, ci può dire qualcosa sul
vincitore di quest’anno?
Patrick
Modiano è un autore francese, nato in Francia nel 1945. Ha scritto una trentina
di libri, per lo più romanzi ma anche libri per bambini e sceneggiature
cinematografiche. È conosciuto principalmente per i suoi romanzi, libri quasi sempre brevi, al
di sotto delle 130-150 pagine. Una variazione degli stessi temi: memoria,
perdita, identità e ricerca.
Quindi
sono queste le tematiche principali: memoria…
Esatto:
memoria, identità e tempo, direi.
Come
si colloca nel panorama della letteratura francese?
È un
nome molto conosciuto in Francia ma non credo in nessun’altro posto.
Le
sue opere sono state tradotte?
In
altre lingue? Sì, le sue opere sono state tradotte in svedese. Più in svedese
che in inglese. È molto conosciuto e letto in Francia.
I
suoi scritti sono molto brevi. Da quale romanzo consiglierebbe di partire se
non si conosce l'opera di questo autore?
Io
consiglierei Missing person (ndr titolo originale Rue des botiques oscures. Non ancora
tradotto in Italia)
I
nostri vicini sono molto loquaci...
Sì,
mi parlano nell’orecchio...
Missing
person può essere ascritto al genere giallo, gioca con i generi letterari. Racconta
di un detective che ha perso la memoria e il suo ultimo caso sarà scoprire chi
sia davvero. Segue le sue stesse tracce attraverso la Storia per scoprire la
sua vera identità. È un libro divertente, che gioca con i generi letterari ma che dice qualcosa
di fondamentale sulla memoria e il tempo.
La
Storia. Sente una particolare affinità con questo autore, dal momento che lei è
uno storico?
Non
come storico ma come persona che si preoccupa della memoria, come lo siamo
tutti del resto. Lo scrittore si distingue davvero per una particolare arte della memoria, come abbiamo
scritto nella motivazione (ndr del Premio Nobel). Un'arte che si potrebbe spiegare come una
serie di tentativi di ritornare indietro nel tempo facendolo in modo diverso
ogni volta. Ed è possibile identificarsi in questi tentativi compiuti in modo veramente
originale.
L'autore ha affermato: “Ho camminato per queste strade talmente tante volte che il tempo è diventato trasparente”. È come se ci fossero corridoi del tempo, in determinati posti, che si aprono e nei quali è possibile camminare e incontrarsi.
L'autore ha affermato: “Ho camminato per queste strade talmente tante volte che il tempo è diventato trasparente”. È come se ci fossero corridoi del tempo, in determinati posti, che si aprono e nei quali è possibile camminare e incontrarsi.
Ha
parlato con lui oggi?
No,
non abbiamo ancora stabilito un contatto ma spero di farlo presto.
Dove
vive?
In Francia,
a Parigi. Parigi è anche uno degli scenari principali dei suoi romanzi. Scrive molto
di Parigi, la conosce benissimo, ne conosce ogni vicolo. È presente nei suoi
romanzi ed è parte importante dell’ambientazione.
È un autore facilmente fruibile al lettore medio? Potrebbe riscuotere successo?
Sì,
assolutamente. I suoi romanzi non sono difficili. Scrive libri brevi, di 130-150
pagine. Usa un linguaggio semplice, le parole e la sintassi non sono complesse ma
la struttura del romanzo è raffinata ed elegante. Non è difficile da leggere.
Si può leggere tranquillamente un suo romanzo nel pomeriggio, cenare e leggerne
un altro la sera.
Quanto sarebbe bello sapere le lingue e riuscire a capire questo discorso senza che una santa donna me lo traduca letteralmente...
RispondiEliminaAddirittura santa? :D
EliminaMi fa piacere se la traduzione può interessare ed essere utile!