RECENSIONE: Ritratti in jazz di Murakami Haruki e Wada Makoto





Prendete uno dei più famosi scrittori orientali del momento, Murakami Haruki. Aggiungete un eclettico illustratore nipponico, Wada Makoto.
Agitate e mescolate bene a ritmo di musica jazz, la passione viscerale che accomuna questi due artisti.


Ne otterrete "Ritratti in jazz", un libro di rara delicatezza, nato grazie alla collaborazione di due talenti dediti a forme d'arte diverse ma complementari: scrittura e pittura.


Caratterizzata da questa profonda sinergia, l'opera, un percorso musicale melanconico e appassionato, si compone di cinquantacinque ritratti di musicisti che hanno scritto la storia del jazz:.

Chet Baker, Benny Goodman, Miles Davis, Louis Armstrong... sono solo alcuni dei grandi protagonisti che il lettore potrà riscoprire attraverso gli efficaci e rivelatori disegni di Wada e la struggente e confidenziale prosa di Murakami.



Ritratto e foto di Chet Baker


Si ha come l'impressione, leggendo "Ritratti in jazz", di entrare in un locale fumoso di Tokyo, bere qualcosa in compagnia di un vecchio amico e ascoltarlo mentre, con estrema naturalezza e dovizia di particolari, parla di musica.
E forse, questa sensazione particolare non è dovuta solo alla passione che l'autore giapponese nutre da sempre nei confronti del jazz. Forse, inconsciamente, Murakami riesce a restituire al lettore l'atmosfera che aleggiava negli anni Settanta al "Peter Cat", il piccolo jazz bar che lo stesso scrittore ha gestito, per diversi anni, prima di diventare uno dei più acclamati autori giapponesi.


Ritratto e foto di Ella Fitzgerald





"Ritratti in jazz" è, in definitiva, una piccola perla che, per la sua complessità e ricchezza di dettagli, potrebbe non risultare apprezzata da tutti: un lettore a digiuno di musica jazz verrebbe sommerso da un groviglio di date, artisti e album. È questa l'unica "avvertenza" che si può e si deve dare ad un futuro lettore prima di lasciarlo immergere nella scoppiettante e struggente melodia ricreata dalla penna di Murakami e dai disegni di Wada.


Titolo: Ritratti in jazz
Autore: Murakami Haruki e Wada Makoto
Casa Editrice: Einaudi
Traduzione dal giapponese: Antonietta Pastore 
Pagine: 248
Prezzo: 19,50 euro

3 commenti:

  1. La tua recensione trasuda interesse e rispetto per questo genere musicale che, primo tra tutti, col suo linguaggio diretto, si pone al vertice della immediatezza comunicativa. Pur conoscendo bene i grandi Musicisti raccontati da Murakami, dovrò trovare il tempo di leggere "Ritratti in jazz"
    J.S.P.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il commento J. S. P.! Il libro di Murakami e Wada merita sicuramente anche se, per apprezzarlo a pieno, bisognare conoscere abbastanza bene la musica jazz. Come genere mi piace molto, come hai giustamente detto tu, anche per un non esperto, ad un livello superficiale è facilmente fruibile, crea atmosfera. A volte, proprio per la mia non conoscenza approfondita della musica jazz mi sono trovata come travolta dalle conoscenze musicali dello scrittore. In definitiva però è stato un bellissimo mezzo per scoprire nuovi musicisti. Ti consiglio l'ascolto della playlist che Einaudi ha creato appositamente e che raccoglie tutte le canzoni citate nel libro. Ecco il link: http://m.youtube.com/playlist?list=PLkq3-HQdY8iILeXhOay3Nr93ITTt6NZuO
      Buon ascolto :D

      Elimina